Nome: Irene
Cognome: Valli
Ruolo: Ispettore (st. 6-8)
Interprete: Francesca Inaudi
Cognome: Valli
Ruolo: Ispettore (st. 6-8)
Interprete: Francesca Inaudi
Irene Valli arriva al X Tuscolano nell’anno 2006. È zia di Stefano, a lei affidato in seguito ai problemi di tossicodipendenza di Valeria, madre del bambino e sorella di Irene. Lavorerà al fianco di Mauro Belli, anche se per poco tempo per via della morte di quest’ultimo. Nel primo anno di permanenza al Tuscolano aiuterà il commissario Ardenzi a vendicare l’omicidio dell’amico, collaborando per la cattura di Cesare Carrano. Sul finire del 2006 intraprende una storia d’amore con l’ispettore Alessandro Berti. Nel 2007, con l’arrivo del nuovo commissario Marcello Fontana, partecipa alle indagini che porteranno alla morte del boss della ‘Ndrangheta Neri e all’arresto del suo braccio destro, l’avvocato Mantovani. Nello stesso anno rischia di perdere l’affidamento di Stefano, in quanto il padre del ragazzino, Davide, minaccia di passare per vie legali per ottenerne l’affidamento. Per sua fortuna, Stefano rimarrà sotto la custodia della Valli, anche per sua scelta. Nel 2008, purtroppo, Irene Valli cade vittima durante una rapina ad una banca, i cui responsabili sono i fratelli Giulio e Valerio Flaviano. Sarà quest’ultimo a sparare il colpo mortale contro l’ispettrice. Alessandro con l’aiuto del commissario Benvenuto riesce a fermare i fratelli Flaviano e a vendicarsi della morte della sua amata.
Gius
Francesca Inaudi (Irene Valli ) è una bravissima attrice . Quando è morta ho pianto molto.
RispondiEliminaIrene Valli x sempre
RispondiEliminaNel mio cuore come era bella e brava
Negli ultimi mesi di lockdown mi sono messa d'impegno a vedere/rivedere le stagioni 6,7,8,9 di Distretto e devo dire che il personaggio di Irene mi è piaciuto fin da subito, con quel misto di forza/grinta e vulnerabilità/bisogno di sicurezza affettiva. Mi ha intenerita molto il suo lato protettivo e materno nei confronti del nipote e il rapporto difficile/conflittuale ma pur sempre pieno di amore verso la sorella Valeria. E naturalmente mi ha coinvolta molto la sua storia d'amore con Alessandro. Che, anzi, avrei tanto voluto veder sviluppata meglio, in modo più organico invece che, come dire, un po' schizofrenico come mi è sembrato sia stata narrata: a parte il fatto che si sono viste molto poco scene di vita quotidiana tra loro due (dopo tutto erano andati anche a convivere), o scene di intimità a parte qualche bacio qua e là, sono rimasta molto delusa dalla non piena risoluzione della questione dell'affido di Stefano dopo la morte di Irene. E poi, anche se come poliziotta non era ancora diventata una 'colonna' del X Tuscolano, era comunque molto amata e stimata da tutti i colleghi e lo spettatore avrebbe gradito vederla commemorata come si deve, in una cerimonia funebre o comunque in un ricordo collettivo.
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