Nome: Marcello
Cognome: Fontana
Ruolo: Commissario (st. 7)
Interprete: Massimo Dapporto
Marcello Fontana approda al X Tuscolano nell'anno 2007, sostituendo il commissario Roberto Ardenzi, passato alla DIA. Fontana è sposato e ha un figlio, affetto dalla sindrome di down, Matteo, appassionato di karate. Marcello si trasferisce nella capitale portando con sè la sfida iniziata in Calabria contro il boss della 'Ndrangheta Neri. Ha dalla sua parte la figlia del boss calabrese, Giovanna Neri, che viene trasferita a Roma sotto falsa identità con il nome di Nina Paino. La ragazza ha deciso di collaborare con la polizia per assicurare il padre alla giustizia. Nina è considerata ormai come una figlia dal nuovo commissario del X e spesso però, per via anche dei tentativi del padre, si trova ad esitare dinanzi all'ipotesi di testimoniare contro suo padre. Quando la ragazza deciderà definitivamente di testimoniare, il padre decide di farla uccidere, servendosi del magistrato doppiogiochista Corradi, corrotto dal boss sin dal primo momento. Il magistrato con l'aiuto di un uomo di Neri fa cadere Nina da un balcone, cercando invano di fingerne il suicidio. Fontana capisce il piano del magistrato. Purtroppo la ragazza in ospedale, in seguito ad una crisi perde la vita. Fontana in seguito scoprirà che dietro la decisione crudele di Neri di far uccidere la figlia vi è la mente criminale del suo braccio destro, l'avvocato Mantovani, che accordatosi con un clan rivale a quello di Neri, fa uccidere il boss. Mantovani, che gestiva tutti i traffici illegali di Neri, denunciato da sua nipote, anch'essa avvocato, viene arrestato e assicurato alla giustizia. Alla fine di questa esperienza, Marcello Fontana decide di tornare in Calabria con la sua famiglia.
Gius
Nessun commento:
Posta un commento