Due righe da parte di noi autori del blog in merito ai primi due episodi andati in onda ieri sera sono doverose, anche perché poi ci seguite in migliaia, e ci fate capire che anche voi volete dire la vostra, e i commenti a fine post servono proprio per questo.
L'impressione di Ispy
Io sono una persona molto abitudinaria, quindi è inutile fingere: le atmosfere distrettiane, musiche comprese, mi mancano. Certo, non è Distretto di Polizia, ma è Squadra Mobile, e Roberto fa da ponte tra queste due serie e inconsciamente qualcosa mi manca, ma è una questione d'abitudine.
Era il primo episodio della prima serie, quindi è un po' come farsi presentare un gruppo di amici di colpo dal vostro migliore amico... è un casino: i nomi, le storie, i caratteri da inquadrare, i nuovi luoghi da frequentare; s'inizia tutto daccapo. E' fisiologicamente difficile da metabolizzare subito, ma non impossibile e lo sappiamo benissimo se nella vostra vita di serie tv viste ne avete perso il conto.
Sulle musiche ho apprezzato molto il richiamo a Distretto durante la comparsa di Parmesan al cimitero, quasi doverosa introdurla con una track di Distretto, ma le musiche di Squadra Mobile ancora non mi entrano nel cuore, ma anche qui tutto normale, devo farci l'orecchio. Gli attori mi piacciono tutti e non è per partito preso. Ognuno ha un suo carattere, spesso buffo o goffo, spesso sopra le righe, ma è giusto che sia così; li apprezzeremo conoscendoli meglio.
Il lato umano, come tutti avete fatto notare, manca ancora. La serie deve rodare, è tutto qui. Doppiaggio peccante talvolta e dialoghi non d'impatto... su questo aspetto non ci resta che vedere i prossimi episodi. Impressione comunque più che positiva, il tempo di abituarmi ai personaggi e agli uffici della Questura. ;)
L'impressione di Moz
Che Squadra Mobile non sia Distretto ce lo avevano detto in tutti i modi, e ieri lo abbiamo visto.
Squadra Mobile è l'evoluzione di Distretto. Ne riprende alcune cose e ne inventa altre, creando di fatto un nuovo format. Squadra Mobile è Distretto ma sapendo che tra l'uno e l'altro sono passati Ris e Squadra Antimafia. La tv cambia in fretta.
Forse hanno caricato troppo, ansia da prestazione. I primi episodi sono così carichi di roba che l'umanità (nelle intenzioni doveva essere un elemento cardine) si perde del tutto: non si sa nulla della donna suicida, non si sa nulla di Luigi dopo il malore. Di contro, i casi di puntata tornano finalmente ad essere semplici (leggi: non inutilmente complessi) e soprattutto di strada. Con la giusta dose d'azione (anche se il bagno nel Tevere è esagerato). Personalmente sto temendo che stravolgano la trama di Distretto 3, spero di sbagliarmi. Per il resto, nuovi personaggi interessanti e comunque ancora da scoprire.
Direi che abbiamo visto solo l'1%, e ci hanno comunque mostrato molto!
- La Redazione
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