DdP11 ep. 13 e 14 "Perduta" e "Un talento fatale"

Un'auto si ferma in una radura. A guidarla c'è una donna, in evidente stato confusionale. E' terrorizzata, telefona alla polizia e quando Ugo e Brenta prendono la chiamata, dice di chiamarsi Sonia e di trovarsi in un bosco. Anita cerca di tranquillizzare la donna, che però è sempre più confusa: afferma di essere stata violentata ed ora è inseguita da qualcuno...
Leo sta rivedendosi il fascicolo sulla morte di Luca, e tenta di parlare con Simone, ancora arrabbiato per quanto successo qualche sera prima al locale.
Ma Brandi riceve la telefonata dal distretto, inerente all'emergenza della donna in pericolo.
Viene convocata la sua coinquilina e amica, che racconta di un litigio di Sonia con Andrea, il suo ragazzo, e poi la serata trascorsa con lei tra cinema e pizzeria, dove Sonia ha conosciuto Marcello, un tipo che si è offerto di accompagnarla a casa.

Quando riescono a scoprire in quale boschetto si trovi la donna, Brandi fa subito partire le ricerche. Con Giovanni ed Otello si reca personalmente sul posto, e nel frattempo un servizio al tg sull'accaduto viene visto anche da Valentina e Mara, che stanno allenandosi in palestra. Valentina è evidentemente ancora innamorata di Leo, ma Mara intende per ora solo pensare ai cento milioni di Corallo. Valentina dovrà parlare con Cayard, che di navi se ne intende, per cercare di ottenere informazioni utilti.

Intanto, Sonia viene ritrovata, e ricoverata in ospedale in condizioni critiche.
Viene sentito Marcello: l'auto che Sonia guidava era la sua.
Lui dice che si era fermato ad un distributore di sigarette quando la donna gli ha rubato l'auto ed è sparita via, dopo aver parlato al telefono.
Attendendo le analisi, Leo ne approfitta per andare all'Appia Club per incontrare Valentina. I due pranzano assieme. Ma Blanca si lascia sfuggire davanti a Leo il fatto che probabilmente la Bini potrebbe partire per i Caraibi con un membro del club, e ciò fa innervosire Brandi, che va via.

Purtroppo arriva una brutta notizia: Sonia non ce l'ha fatta. La situazione era troppo critica e il suo fisico non ha retto al freddo della notte.
Il medico legale svela che la donna non ha subìto alcuno stupro ma lo stato d'agitazione in cui versava era dovuto ad un mix micidiale tra chetamina e mezcalina. Una nuova droga, che arriva dalla Cina, di cui nemmeno la Narcotici sapeva niente.
Marcello non mentiva sul furto della sua auto ma essendo stato, in passato, incarcerato per spaccio, potrebbe aver fornito lui, a Sonia, la dose letale di droga.
Dalle ricerche degli agenti, però, Marcello risulta del tutto pulito.
Pietro riceve la visita della piccola Alice: i due si vogliono molto bene.

Intanto Cayard porta a Valentina e Mara un opuscolo sulla vela e sulle barche. In questo modo la Bini intuisce che Corallo ha forse nascosto i soldi nella parte di barca che sarà sempre immersa.
Anita è dispiaciuta per la morte di Sonia, dice che avrebbero dovuto fare di più.
Otello si è invece ammalato e ha preso un giorno di riposo.
La Cherubini si reca a casa sua per portagli le medicine e sincerarsi sulla sua salute, ma ha ache fare sia con lui sia col suo gemello, restando molto confusa...

Pietro e Leo continuano l'indagine sulla fine di Sonia, arrivando a parlare con Andrea, che spiega agli agenti che stava per sposare la ragazza.
Ma dalle ricerche risulta che Andrea ha contatti con la Cina, e ha alle sue dipendenze un cinese molto ben pagato.
Così giungono alla verità: Sonia aveva scoperto che il suo amato Andrea era stato in un resort thailandese proprio con il cinese, suo amante. Sconvolta e infuriata, ha voluto uscire con la sua amica, ma quando Andrea l'ha contattata al telefono, lei ha preso l'auto di Marcello e si è fiondata da lui, che le ha dato una dose di droga orientale per farla calmare. Ma gli effetti collaterali hanno fatto sì che la donna cadesse in preda ad allucinanzioni, finendo nel boschetto.

Chiuso il caso, Leo torna all'Appia Club per parlare con Valetina. I due salgono di sopra per mangiare e chiarirsi, ma il destino vuole che Toni Corallo riconosce Brandi e rivive il giorno in cui il poliziotto, in Germania, uccise Cesare. Adesso Corallo sa che Leo Brandi è a Roma, gira all'Appia Club ed è l'uomo di cui Valentina si è innamorata!

Un nuovo delitto porta il decimo ad una nuova indagine.
Un musicista viene trovato morto nel suo appartamento.
Dopo delle brevi ricerche, viene scoperto che l'uomo, detto Acrobata, era un ladro d'appartamenti.
Così Leo, Pietro e Otello cominciano ad indagare sul mondo criminale a cui la vittima apparteneva.
Grazie a Facci, il rivenditore-ricettatore, Leo scopre che la vittima era legata ad un certo Piumino.
Ma bisogna fare in modo che Piumino si faccia vivo, così Leo entra in un centro scommesse e finge di essere un collezionista di orologi in cerca di un pezzo pregiato. Il rivenditore cade nel tranello ed è costretto a chiamare Piumino lì alla sala scommesse.
Quando l'uomo arriva, vede i poliziotti e tenta la fuga, ma Ugo lo ferma.

Anita dice ad Otello che è preoccupata per il suo sdoppiamento di personalità, ignorando del tutto il fatto che ha visto sia il poliziotto che il suo gemello.
Piumino risulta innocente, e così si deve battere un'altra pista.
Toni Corallo intanto ha conquistato la fiducia di Valentina, e dà alla ragazza consigli per conquistare il suo uomo. Grazie a questo, riesce a scoprire che Brandi non è all'Appia per una indagine, ma perchè conosce la Bini da molto tempo...

Pietro si reca al funerale d Acrobata, e chiamando al distretto gli altri tre componenti del suo gruppo musicale, scopre con i restanti agenti che il sassofono trovato in casa della vittima non era quello appartenente all'uomo.
Un membro del gruppo musicale spiega che una volta l'Acrobata raccontò di aver avuto dei litigi col dirimpettaio del suo palazzo, perchè questi lavora di notte e di giorno vorrebbe riposare.
Ma quando i poliziotti si recano nel suo appartamento, l'uomo si rivela affabile e fornisce un alibi.
Alibi confermato: lui si trovava a lavoro, col turno 8-16, presso un garage.
E' un ragazzo cingalese a mostrare il registro.

Barbara non è convinta. Pietro torna, con una scusa, al garage, e nota che il ragazzo straniero ha un occhio nero.
Poi nota una macchia d'olio e questa corrisponde a dei segni trovati nella casa della vittima. Significa che il suo vicino è proprio stato lì, ma ha quel dannato alibi che lo copre.
Così Pietro torna ancora, il giorno dopo, dal cingalese, e lo porta al distretto. Il ragazzo, pressato con l'nterrogatorio, svela di stare coprendo il colpevole, per paura.
Il medico legale ha già confermato l'ipotesi che la vittima possa essere morta per un colpo ricevuto da un oggetto simile ad un sassofono.
Intanto Valentina è al mare, con Corallo. L'uomo vuole aiutare la ragazza a conquistare Brandi, in realtà solo per avere sotto mira il commissario e quindi avere vendetta per la morte di suo figlio.
Il criminale, fermato, confessa: non voleva uccidere l'Acrobata, era solo stressato per il poco sonno e l'altro continuava a suonare per sfregio, così ha preso lo strumento e con questo l'ha colpito in testa, uccidendolo.
Poi ha gettato il sassofono nel Tevere.

Anche questo caso è risolto, e Leo viene invitato a cena da Valentina al mare, nel posto indicato da Corallo. Pietro sente che c'è qualcosa che non va, e comincia a pensare che il mondo attorno all'Appia Club sia pericoloso.
Ma Leo è già partito. Così Pietro e Barbara intendono riservarsi due posti a cena per loro, per tenere sotto controllo la situazione.
Ma il locale risulta tutto già prenotato, per una festa privata. Questo fa insospettire Pietro, anche se il locale è stato prenotato dalla Bini per fare una sorpresa piacevole a Leo.
Pietro chiede a Barbara di cercare con Aldo tutte le ultime intercettazioni tra Valentina e Mara, per capire se c'è qualcosa di strano inerente alla cena, mentre lui si reca verso il mare...
Intanto, al mare, Corallo sta tenendo sotto mira, da lontano, Brandi... ed è pronto a sparare!

*I COMMENTI DELLA REDAZIONE*


Bene bene, si comincia! Certo, cominciare alla settima puntata...comunque: mi son piaciuti i due casi A di puntata, soprattutto il primo, mentre il secondo è stato un pò più dispersivo ma saporito.
Puntata differente dalle altre, si delinea qualcosa in più all'interno del X°, sarà quell'aria di azione, di attesa, ma anche nei personaggi principali si cominciano a colorare dei tratti personali importanti, soprattutto tra Barbara e Pietro.
Devo dire anche puntata di perle di saggezza!! Tanto di cappello a Corallo. La scena in cui incontra Leo al circolo è stata molto forte, e la vendetta sarà altrettanto forte.
Per quanto riguarda il lato leggero: perché Otello nasconde il suo fratello gemello? Forse perché ha dei problemi? Chissà cosa si sono inventati.
Ma avete notato che riciclo di attori pazzesco? Il compratore d'oro è stato usato già tre volte per tre casi diversi, ma anche Ciufoli negli espisodi scorsi, senza parlare del doppio ruolo di Calabrese...vabbè, c'è crisi!
Mi aspetto parecchia azione nella prossima puntata, si comincia!

Ispy


Sta cominciando a muoversi qualcosa nella trama, ma solo in quella. La trama in questione sembra poter andar bene per una fiction più leggera, che a tratti sembra una commedia sentimentale. Ahimè, per quanto possa risultare interessante la storia, come viene raccontata e come si svolge non mi piace. La sera preferisco dormire a letto piuttosto che sul divano, io guardo Distretto perchè so di vedere un poliziesco, so di vedere azione, sparatorie e inseguimenti, ma a quanto pare "so male"... Dal promo della prossima puntata sembra che ci sia più azione (esattamente come sembrava dal promo della puntata di ieri sera), speriamo che non ci smentisca. Spero che la situazione cambi, altrimenti possono inserire Distretto tranquillamente in un altro genere che non sia poliziesco, tra intrecci amorosi (tra l'altro assurdi, basti vedere Valentina che crede davvero che Brandi accetti la sua vita di escort, MA DAI!!). Comunque continuo a sperare e ad incrociare le dita...


Gius

Puntate interessanti, è come se Distretto fosse cominciato solo una settimana fa.
Dispiace sempre per le prime orripilanti serate, queste invece sono intriganti, anche se la linea gialla finora ancora non esplode ma è solo in stato preparatorio...
...però almeno, ora si deve per forza smuovere qualcosa!
I casi di puntata sono sempre inerenti a delitti, ma almeno sono stati più carini del solito, ma resta l'assenza dell'azione e del pericolo durante gli stessi... è sempre e solo una rassegna di gente da interrogare... e siccome anche la trama è ancora in fase preparativa, questo è un punto a sfavore.
Comunque, la puntata resta valida, potrebbe essere lo spartiacque che segna la svolta nella serie.


Moz-