>UNA PICCOLA REGOLA PER I LETTORI: Invitiamo tutti i gentili lettori che commentano nei post, di servirsi di nomi reali o fittizi purché vi distinguiate tra di voi, rendendo così i commenti più comprensibili.




martedì 15 novembre 2011

Quanto conta il PENSIERO DEL TELESPETTATORE di Distretto di Polizia? Un emerito tubo!



Noi telespettatori, siamo quelli che quando va in onda un qualsivoglia programma, ci sediamo sul divano e guardiamo il prodotto che la rete ci offre. Ora prendiamo in considerazione il nostro programma, la nostra fiction per cui noi siamo qui, per cui noi parliamo, commentiamo e ci appassioniamo: Distretto di Polizia.

Avete presente quando il giorno dopo la messa in onda leggiamo l’audience? Esempio: 3.600.000 e 15% di share; cosa vuol dire? Vuol dire che, su un 100% di pubblico attivo, ossia il pubblico che in quel momento guarda la tv distribuiti in differenti canali, sta guardando distretto, e di questo 100%, il 15% lo stava guardando, ovvero 3.600.000. Benissimo, ma voi vi credete che siamo tutti noi ad influenzare l’auditel? NO! Dovete sapere che in Italia siamo all’incirca 60 milioni di persone, e l’auditel lo influenza SOLO 5.200 famiglie, ovvero, all’incirca, 14.000 persone, grazie ad un dispositivo installato dalla società AGB, che installa un meter collegato ad ogni televisore di casa, collegato poi al telefono dell'abitazione, per poi i dati registrati dalle tv di casa, e di tutte le famiglie auditel, verranno elaborati, sommati, fatte delle medie delle fasce orarie, e poi pubblicati il giorno dopo intorno alle 10.00. Se per caso qualcuno di voi fosse un telespettatore auditel può scriverlo nei commenti.
Ok, tutto questo per dire che l’auditel è molto ma molto relativo, poiché se Distretto di Polizia 11, registra 3 milioni e mezzo di pubblico, è assai improbabile che il risultato sia questo, potrebbe addirittura essere molto di più, o molto di meno.
Tutto questo preambolo per dire cosa? Per dire che noi telespettatori non contiamo un bel cavolfiore di Moncalieri! Entriamo nel succo della questione: noi telespettatori, quest’anno soprattutto, ci stiamo lamentando per come va Distretto di Polizia, ci stiamo lamentando per i casi di puntata, per la trama, per i buchi, per le zavorre che si porta dietro e per tante altre cose, noi della redazione negli anni abbiamo spesso inoltrato email alla Taodue per farci sentire, abbiamo lasciato dei chiari messaggi e anche aprire questo blog, che è seguitissimo, è un forte messaggio nel quale si fondano diversi lavori da parte nostra, ma anche di criticare là dove necessario. Invece? Secondo voi siamo degnati di un occhio di riguardo? Secondo voi c’è qualcuno che ci segue, magari qualcuno della produzione, qualcuno che possa influire sulle alte sfere, che dica: “Senta signor Valsecchi, il telespettatore medio non è contento di queste trame, di questi buchi lasciati alla serie, e vorrebbe intervenire con le proprie idee, consigli, e in ogni modo, purché si salvi questo prodotto”, ci ascoltano? NO!! Non ci ascoltano. Perché no? Semplice: siamo in minoranza, ovvero, se siamo solo 10-100-1000-10.000 a criticare la serie, mentre un 3 milioni e mezzo di persone segue il prodotto, noi cosa valiamo? Siamo briciole! Ma siamo sicuri che quelli che guardano il prodotto, non pensano le stesse cose, ma non sanno come ribellarsi? Tanto alla rete interessa l’auditel, che, seppur fallace, è il loro unico interesse, quello che pensiamo noi, non conta, per cui, mettiamoci l’anima in pace,  non valiamo nulla, insieme alle nostre idee e passione per salvare la serie.
- Mi auguro che qualche anima pia ci legga, e faccia giungere queste righe a chi di dovere, altrimenti, andiamo avanti così, e vediamo quanto vivrà ancora Distretto di Polizia. Noi più di così non possiamo fare, se qualcuno ha delle idee migliori, o se qualcuno che lavora in e per distretto ci segue, e vorrebbe farci la grazie di inoltrare direttamente qualche riga di protesta, (che ci opereremo a stilare qualora si presentasse l'occasione) noi ne saremo solo che felici, in nome di tutti quelli che seguono Distretto di Polizia! Grazie. -

Vorrei sotto a questo post, i commenti dei miei due amici redattori: Miki e Gius. Grazie.

Ispy

*** I COMMENTI DELLA REDAZIONE ***

Che dire... i giochetti dell'Auditel e la sfida fra reti hanno finito per devastare la tv.
E' un dato di fatto che ora gli ascolti non sono più come prima, che si vince con 4mln, 5 è un successo e 6 è oro che cola.
Ma la qualità?
Bisognerebbe utilizzare il sistema auditel per la qualità, magari col telefono: si da un voto al programma, volta per volta.
A me dispiace solo che è, stavolta, Distretto a rimetterci, con le ultime due stagioni davvero scritte senza cura.
Un tempo non era così.
Vorrei che almeno per Distretto, si torni a pensare UN MINIMO alla qualità. Non dico fare chissà cosa, ma ricordo che ai tempi delle lamentele di DdP7, parlammo con la produzione attraverso il forum ufficiale, e ci promisero maggiore cura (e infatti, gli sforzi si videro: DdP8 e 9, due serie per nulla banali).
Perchè non dovrebbero sentirci, adesso?
Perché devono lasciare che Distretto muoia così, trascinandosi come un cane ferito?
Perché non correre ai ripari e cercare di sentire il fan, che è poi la persona i cui consigli possono far alzare la qualità del prodotto?
Spero che qualcosa cambi, altrimenti è meglio chiudere qui, che io altri scempi non voglio vederli.


Moz-


Io sono del parere che chi crea ogni anno questa fiction, la gira così giusto perchè Distretto di polizia ad autunno su Canale 5 è una tradizione, ma è così da un paio d'anni. La nostra fiction preferita fino alla nona stagione non era banale e soprattutto non era noiosa come è stata la 11 finora. La situazione attuale secondo me è rovinosa, ma a quanto pare alla produzione sta bene così perchè nonostante le continue lamentele da parte nostra (soprattutto dopo la serie 10) hanno continuato a presentare sullo schermo errori di trama, buchi, addirittura storie ancora aperte, mai spiegate e concluse: in questo modo è automatico che il pubblico si stanchi e non guardi più le puntate. Bisognerebbe fare un cambiamento radicale proprio nel modo di scrivere e trattare le idee che vengono fuori, perchè quelle magari ci sono, ma sono trattate male. Se non sarà così, beh l'unica soluzione, che a nessuno di noi piace, è chiudere.


Gius-

30 commenti:

  1. Grande ispy! Hai fatto bene a scrivere quest'articolo, vi leggo sempre ma non commento mai, ma sono daccordo con tutto quello che hai scritto, spero ci ascoleranno. Matteo

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  2. Anche da parte mia Bravo Ispy, grande post! Già i dati auditel non sono MAI precisi al 100%, e solo un circa e questa cosa a me dispiace molto, mi piacerebbe sapere quanta gente segue REALMENTE DdP, anche se credo che la maggior parte non sono (più) fan, ma gente che accende e vede che non c’e nient’altro di bello e allora segue DdP (ad esempio: i vecchi).



    -Toni-

    RispondiElimina
  3. Grazie Toni e grazie Matteo. Questo post l'ho dovuto scrivere per fare un punto della situazione, una critica situazione, ma bisogna chiarire quello che c'è da chiarire. Noi telespettatori non valiamo nulla, è questa la realtà.
    Bisognerebbe mandare una lettera asperrima alla Taodue!

    Ispy

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  4. Bravo Ispy,sono d'accordissimo con te!
    finalmente ho anche capito come funziona la rilevazione dell'Auditel.

    a mio parere, questa serie di distretto l hanno fatta più per tradizione che per altro.
    hanno voluto fare una 11esima serie per far "contenti i telespettatori", invece che pensare che il telespettatore era "contento" di finire con la 10° serie (suppur con dispiacere sia per la fine di questa serie e sia per i buchi, contraddizioni e sparizioni senza motivazioni dei personaggi).
    mia madre è una grandissima fan di DDP, ma negli ultimi 2 anni l ha guardato poco, finendo il più delle volte ad addormentarsi.

    io non pretendo che la TAODUE faccia tutto quello che vuole il telespettatore, perchè sarebbe impossibile, ma ascoltare e cercare di attuare quello che gli piacerebbe vedere sarebbe possibile.
    forse bisognerebbe ricordare alla TAODUE che il successo di una seria televisiva, in generale, lo fa il telespettatore.
    se lo guarda, ha successo. se non lo guarda no.
    quindi, dovrebbero cercare di considerare anche la voce dei telespettatori, per verificar se ci sono lacune, buchi di trama e quant'altro, e porvi rimedio.
    altrimenti il danno è fatto, ed è un peccato per una serie csì longeva.

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  5. Concordo su tutto!!!
    L'avevo già detto qualche giorno fa, tutto questo è una vera tristezza!
    Si fa distretto, perchè c'è un numero di persone che lo guarda comunque, fa niente se magari viene guardato perchè non c'è nient'altro, se la tv è accesa ma lo spettatore si addormenta etc... il numero minimo c'è e si fa! D'altronde serve a coprire tredici serate... a togliere spettatori alla concorrenza, e quindi, diranno i vertici, la gente lo guarda e non spremiamoci neanche tanto le meningi!!!! Non ci sono parole!!!
    Non ci sono parole per commentare quanto distretto, in base a questo sistema, sia stato affossato. Era una serie di punta, con storie bellissime, ora inceve cos'è? Un tappabuchi con storie scritte giusto per... e che non si collegano, non dico a sei anni fa, ma neanche all'anno scorso!!!!!
    Il pubblico è quello che dovrebbe decretare il successo di una serie, ma oltre a fare numero dovrebbe anche essere considerato. I vertici tutti (televisivi e case di produzione) dovrebbero fare in modo di considerare anche il gradimento, e in caso, trovare i modi per sentire il telespettatore, o meglio, i mezzi ci sarebbero anche, ma non capisco perchè non vengono utilizzati!!! Se arrivano mail, se si scrive sui blog che la serie ha delle pecche (Distretto 10) perchè invece di scriverne una migliore, più curata, più interessante si peggiora il tiro (Distretto 11)? Se il telespettatore non fosse solo un numero ma potesse essere ascoltato sicuramente avremo serie scritte con cognizione di causa, senza incongruenze e con storie che ti lasciano con il fiato sospeso per buona parte della puntata, invece che prevedibili. Ora invece ci si è ridotti che l'unico momento di pathos è ridotto agli ultimi due minuti di puntata perchè la scena viene interrotta sul più bello e ripresa dopo una settimana, per essere poi risolta nel giro di una manciata di minuti...

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  6. Sono d'accordo: non pretendiamo di essere scrittori, non pretendiamo di sapere i meccanismi che ci sono dietro,,, però io ritengo che un consiglio di un fan, che ti aggiunge UNA FRASE (ossia due secondi ad episodio) spesso può salvare capre e cavoli.
    Ad esempio, dal mio canto, non fa nulla se non abbiamo visto Marta partire (può essere andata via nei mesi intercorsi tra la 10 e l'11) però un accenno è DOVUTO.
    Bastava pochissimo a mio parere.

    Poi, voglio dire un'altra cosa: i casi di puntata secondo me, da anni, non restituiscono più il lato umano dei coinvolti.
    Non è che debba succedere sempre, ma in passato veniva raccontata anche un po' la città, la sua miseria, gente disperata.
    Ricordate i casi coi barboni, o il vecchio che ruba la borsa a Tiberio?
    Insomma... adesso sembra di stare a NY, ogni minuto trovano un cadavere, un giallo alla Derrick (e se il caso di puntata non prevede il delitto, è lo stesso molto complesso e articolato).
    Insomma, un tempo bastavano due attori per fare un caso sentito, vivo.
    Una madre che fuggiva con la figlia, una signora che stava per suicidarsi in auto... li ricordate? 2 attori e via. Un caso molto sentito, vivo, con pathos.
    Perchè vicino, forse, a noi.
    Io non mi sento vicino ai casi odierni.

    Moz-

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  7. I casi di puntata delle prime serie eranno bellissimi!!! Semplici, reali che servivano il più delle volte a conoscere meglio i protagonisti del distretto!!! Nelle ultime tre serie (8,9 e 10, non considero la 11 perchè per me è inesistente) erano solo omicidi dei quali non ci capivo mai niente, anzi, li trovavo anche di disturbo... Ma è così complicato scrivere casi nuovi? penso che basti solo aprire le pagine di cronaca di un qualsiasi giornale locale per avere spunti interessanti... va bene che Roma è grande, che la criminalità c'è, ma possibile che al Tuscolano trovino due morti a settimana??? Ormai è decimato quel quartiere!!! Battutacce a parte, questa è una delle, tante ormai, mancanze di distretto... se solo gli sceneggiatori, o anche chi è più in alto di loro, si facesse un giro per il web capirebbero quello che lo spettatore vuole, e non dico le trame che lo spettatore vorrebbe vedere, ma piccoli accorgimenti per rendere nuovamente una serie appetibile e ben fatta!

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  8. Sai cosa sono arrivato a pensare, cara Iaia?
    Che qualcuno ha IMPOSTO, per i casi di puntata, tot attori ad episodio.
    Ad esempio, viene detto: per il caso dell'ep. 20 dovete usare 8 attori.

    Ed ecco quindi che, se la trama si regge solo con 4 o 5, metti caso stupratore, innocente accusato, ex moglie, donna 1 e donna 2, ci aggiungono altri due-tre: falsa pista 1, falsa pista2, amico, psichiatra.
    Rendendo tutto un casino, perchè i poliziotti sono costretti a fare sotto e sopra tra ambienti e interrogatori, vedendosi passare una sfilza di gente che non c'entra un cavolo col caso, e lo appesantisce e basta.
    Ricordate in DdP11 la storia della moglie che s'era affossata per il rapinatore?
    Beh, che motivo c'era di farci vedere il marito-frate con tutta quella scenetta assurda sulla castità e il matrimonio ecc ecc, quando prima avevano già parlato con il titolare della clinica?
    Non potevano risparmiarsi o uno , o l'altro?
    Hanno solo creato un casino assurdo!
    Io stesso, spesso, facendo i riassunti, ho omesso delle cose, e la trama si capisce benissimo (addirittura meglio), questo significa che sono proprio aggiunte giusto per allungare ed incasinare il brodo!

    Vi ricordate la storia del dj che si voleva uccidere? Un attore solo, tre telefonate registrate... hanno fatto un episodio dei più riusciti!
    Il mistero, il giallo, è meglio metterlo nella linea gialla, almeno ci regala qualche brivido... se cerco storie di omicidi, gioco a Cluedo!

    Moz-

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  9. tutto può essere ormai, pure che devono per forza usare un tot minimo di attori a puntata. Però allora mi chiedo, se il budget di serie è sempre più risicato, perchè spendere soldi pagando più attori con personaggi inutili e storie contorte, invece di investire le risorse (i soldi)in altre cose, tipo ai fini della linea gialla, o meglio in sceneggiatori migliori? Mistero!!!! Certo che me lo ricordo il caso del dj... poco contorto, senza persone inutili intorno e per questo bello, perchè si è riusciti a seguirlo dall'inzio alla fine anche con una certa apprensione (si ucciderà? riusciranno a fargli cambiare idea?)... Queste cose ormai ce le scordiamo!!!

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  10. Infatti, è quello che dico... il coinvolgimento è zero! Cioè, l'unica cosa quest'anno è stata vedere Anita piangere per Sonia morta. Ma è sembrata una cosa non del tutto naturale. Magari c'erano le buone intenzioni, ma è tutto annacquato dalla banalità del resto.
    E appunto, chi ci rimette? Gli attori, tutti bravi e capaci, costretti a recitare cose così.
    Mi dispiace molto per tutti loro, anche perchè non riusciranno (non per colpa loro) ad affermarsi nella storia di Distretto di Polizia.

    Sugli attori... che ne sai, magari prendono le comparse a stock ...e le devono usare ;)
    Altrimenti guarda, io proprio non me lo spiego... siccome le scene sono superflue, sarebbe tanto meglio avere meno comparse e una trama meno intrecciata!!

    Moz-

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  11. gli attori di ddp 11 sono costretti a recitare emerite cavolate,(come l'episodio in cui risalgono all'assassino-stupratore con il download della suoneria del cellulare)ma non hanno alcuna colpa.

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  12. Non vorrei ripeterlo più: GLI UTENTI ANONIMI SI FIRMINO CON NOMI REALI O DI FANTASIA, PURCHE' SI FIRMINO, GRAZIE.

    Ispy

    RispondiElimina
  13. @Anonimo, infatti! Non mi stupisce se un Renzi, semmai dovesse andare in porto la st.12, dica: io ste cazzate non le recito più!
    Cioè ma davvero pensano che qualche telespettatore abbocchi a queste cose?? O__O

    Moz-

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  14. L'idea di usare tot attori a puntata è una delle più fantasiose e assurde che ho letto.Vengono scelti gli attori perchè nella sceneggiatura ci sono i ruoli,punto.

    AnonimA

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  15. Allora, AnonimA, a me pare altrettanto assurdo che si possa SCRIVERE, E PENSARE, a trame simili! Era l'unica risposta decente che mi ero dato a quel problema, vedi tu!
    Altrimenti davvero non mi spiego come si arrivi a pensare a certi episodi così assurdi e ridondanti!
    Hai mai provato a seguirne qualcuno?
    Guardati quello di Divisi in De I e II e dimmi cosa ci capisci...^^

    Comunque: Valentina Cervi sarà in True Blood st.5, nel 2012... se ne va in America, giustamnete.
    Le offrono un fiction americana, quindi o DdP12 non si fa, o lei non ci sarà: muore nella 11 o sparirà come Elena e Marta, Viola ecc?

    Moz-

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  16. le storie possono essere assurde,complicate,ridondanti eccetera,ma ripeto non esiste una "regola" che fà mettere un numero tot di attori in ongi puntata.Il casting degli attori viene fatto per i ruoli che ci sono nelle sceneggiature.
    se ci sarà distretto 12 bisogna vedere che impegno ha Valentina Cervi con la serie americana,è sempre possibile organizzare i calendari degli attori,succede sempre.Comunque il suo personaggio non muore in Distretto 11.

    AnonimA

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  17. Anonima, so bene che era assurda come ipotesi, ma era una mia risposta assurda alle assurdità che vedo in scena, tutto qui^^

    Posso farti due domande?
    1) perchè si ostinano a fare casi di puntata col giallo, e così arzigogolati e astrusi? Perchè non fanno più cose come nel passato, variegate, semplici e appassionanti?
    2)l'ipotesi di un reboot, anche per salvare la faccia alla serie dopo i capitoli 10 e 11 (cioè, io devo credere a ciò che sidice in DdP4 o al 10?) che riparta dalla fine della st.9, è un'ipotesi assolutamente da scartare? E se sì, perchè?

    Grazie come sempre per la tua presenza e voglia nel darci delle dritte ;)

    Moz-

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  18. 1) non lo so dovresti chiedere agli sceneggiatori e agli editor,credo perchè i fan si erano lamentati di avere 2 casi di puntata troppo semplici allora hanno fatto una cosa diversa con un solo caso.però un solo caso deve essere più compicato di prima perchè altrimenti la puntata finisce subito o devi metterci più linea gialla o più storie personali.
    2)reboot vuol dire riiniziare?Se è quello che vuoi dire allora è una cosa più fantasiosa e assurda del numero fisso di attori per ogni puntata,anche perchè gli attori sono andati via e non tornano.e forse un fan come te può pensare che è una cosa giusta,ma la maggioranza degli spettatori non sono così',sarebbero molto confusi.La serie continuerà così finchè non decideranno che è ora di chiuderla.

    AnonimA

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  19. 1) ma guarda che di "episodi doppi" ce ne sono sempre stati, sin da ddp2...
    Anche ora la maggiorparte delle serate è composta da DUE casi a puntata.
    Ma ciò di cui ci lamentiamo è proprio la banalità degli stessi (tutti uguali, stesso schema) e il fatto che sono inutilmente complessi, e quindi soporiferi.
    Inoltre non coinvolgono gli spettatori, e sono lontani dalla realtà.
    Ce ne lamentiamo da molto, eppure continuano a farci vdere la sfilza di interrogatori... e su, un po' d'azione e suspance no??

    2)io intendo che, per salvare la faccia a Distretto di Polizia, che nella sua storia adesso ha due indelebili macchie (la 10 e la 11), è meglio ripartire dalla st.9 facendo un'ultima serie, collegata alla fine della 9, che chiuda tutto.
    So che sarebbe impossibile, ma magari si contattano gli attori e si cerca un accordo.
    Gli spettatori sono confusi anche per il non sapere se prendere in cosniderazione ciò che viene detto in DdP4 o in DdP10, o magari questo se lo chiedono -come hai detto- solo poche migliaia di fan, e i restanti 3 mln si bevono tutto. Quindi anche un reboot ;)

    Moz-

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  20. 2) ripeto è impossibile.Nessuno vuole salvare la faccia a distretto perchè non c'è nè bisogno.Gli spettatori non sono confusi:distretto sta andando bene o non stà andando male perchè non c'è un crollo degli ascolti ma è in tendenza con il calo che c'è ogni anno e anzi alcune serate stanno andando meglio della serie 10,nessuno si aspetta che distretto può tornare a 5 o 6 o 7 milioni di spettatori,non succederà mai e la rete lo sa meglio di tutti.

    AnonimA

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  21. Non parlavo degli ascolti, ma delle trame. Buchi nelle storie, personaggi scomparsi e addirittura incongruenze. Ripeto: devo credere a quanto narrato in DdP4 o 10? Dimmi tu.
    Io sinceramente non ci sto, non voglio che una serie gloriosa e di qualità come Distretto di Polizia abbia queste macchie nella sua storia.
    Perciò desidero un dietrofront, e se un reboot non si può fare, e ci si fermerà alla 11, mi farebbe piacere se Valsecchi ufficializzasse come VERO DdP quello che va dalla 1 alla 9.
    Il resto non può essere Distretto, ma proprio per niente: ne è un pallida imitazione, per altro fatta mettendoci dentro tutto ciò che non andava messo: insomma, una sorta di mondo alla rovescia.
    ;)

    Moz-

    RispondiElimina
  22. la decima non è stata male ,più interessante di questa 11 forse xke c'era giulia il mio personaggio preferito! cmq questa undicesima serie non mi attira

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  23. non devi credere a niente,è una fiction,e per quanto sarebbe bello che ci fosse una continuità migliore purtroppo sono stati fatti errori che pesano molto.Le macchie ci sono e non spariscono perchè qualcuno dice che facciamo finta che alcune serie non ci sono state.Distretto ufficiale è quello che è andato e che và in onda nel bene e nel male.Se aspetti che qualcuno "ufficializi il vero distretto da quello che a te non piace stai fresco.

    AnonimA

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  24. Ok, recepito il messaggio.
    Sarebbe stato bello, però.
    Mi dispiace che sia finita così, con questa deriva assurda.
    Se faranno la st.12, voglio sperare che ci diano un POCO retta, almeno sulla struttura dei casi di puntata.

    Moz-

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  25. Perchè bastano 3 milioni e mezzo di spettatori per fare DDP 12??...Distretto ci ha abituato anche a 6-7 milioni....
    JAMESS

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  26. Sì, ma gli ascolti sono in calo per tutti, e comunque è impossibile (DonMatteo a parte, ma lui è protetto da Dio :p) continuare a fare molti ascolti: ad ogni stagione si scende.

    Moz-

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  27. sì gli ascolti sono più bassi per tutti tranne qualche eccezione,la gente guarda meno televisione e poi c'è sky che propone cose diverse e comincia a essere più presente.e poi quando c'è qualcosa di qualità allora fà il botto e il pieno di ascolti.forse il pubblico si è stufato delle solite cose,delle solite fiction.
    non è impossibile migliorare gli ascolti da una stagione a quella dopo,all'estero succede sempre,in italia mai.però qui se una fiction ha successo un anno si prova a fare la brutta copia l'anno dopo e pure con meno soldi,all'estero invece ci investono molto perchè rischiano di più e se una serie ha avuto successo loro possono essere sicuri che il pubblico torna a guardarla e ne conquistano pure di più.

    AnonimA

    RispondiElimina
  28. AnonimA, secondo te si potrà mai cambiare lo stato delle cose?
    Ad esempio io comincerei con l'avvicinarmi al modello americano girando la serie di 13 serate in due blocchi, e non più in uno... ossia fare
    prime sette serate
    interni, esterni, interni
    ultime sei serate
    interni, esterni, interni

    almeno comincia ad esserci una possibilità di correzione in corsa...
    ...poi se si hanno soldi, addirittura in tre blocchi...
    ...arrivare all'episodio per episodio è impossibile, utopia, lo so.

    Moz-

    RispondiElimina
  29. non è il modello italiano,americano,tedesco,francese eccetera.molte serie italiane adesso vengono girate in "blocchi" come dici tu ad esempio tutti pazzi per amore gira interni,esterni,interni,esterni sempre e la differenza è che all'estero e in america a volte girano una puntata alla volta.le corezioni in corsa non le fanno sempre all'estero perché è difficile e non le facciamo noi,ma la differenza grande è che noi spedniamo 1 euro e loro 10.l'esempio è romanzo criminale che è stata una serie di grande successo di sky dove hanno speso tanti soldi e non gli interessava di rubare spettatori alle altre reti.

    AnonimA

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  30. Non sapevo del modello di riprese per TPPA, grazie per la dritta.
    Su RC-La serie, ecco lì si vede che c'hanno messo la QUALITA' (e gli scrittori mi pare siano gli stessi dei primi DdP), una certa cura, insomma... hanno voluto fare un buon prodotto.
    Distretto era, ERA, così. Lo ricordate?
    Era la fiction più di qualità, più "vicina" alla realtà. Ma perchè ridurla a questo?
    Io continuo a pensare che, se avessero sentito noi fans, i danni potevano essere quantomeno arginati, dopotutto,ripeto, non è che stavamo chiedendo la luna.
    Mi dsipiace che si pensi a DdP solo come "tappaserate".
    Io spero che un po' di nostre lamentele siano giunte alla produzione, specie dopo questa zoppicante stagione.
    E se le macchie dobbiamo tenercele, allora voglio sperare che almeno SI IMPEGNINO per Distretto12, per garantire un prodotto di qualità, magari non eccelsa, ma dignitoso.
    La Nuova Squadra con pochi euro ha tirato fuori trame bellissime e sempre diverse.

    Moz-

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