EP. 19 - SCELTE
Caso di puntata: Saverio Talentino, fidanzato di Lara Vignola, arriva al distretto per denunciare la scomparsa della sua ragazza. Lara, giovane sarta amante della natura, non ha il cellulare e non si sarebbe mai allontanata da sola. Ora giace in una radura, insanguinata, ma ancora viva.
Sono Pietro e Giovanni ad occuparsi del caso. Lara era appassionata di funghi, ma la pista che Pietro vuol battere maggiormente è quella di possibili relazioni clandestine.
La ragazza è stata avvistata in località Fusini, dove vi sono boschi e fungaie, e qui viene ritrovata, purtroppo morta, grazie all'aiuto dell'agente di Polizia della zona. Il medico legale svela che Lara non è morta subito dopo aver ricevuto il colpo che le ha fratturato l'osso temporale, ma solo dodici ore dopo.
Giovanni scopre una foto di Lara dove si vede la ragazza indossare una bisaccia, che non è stata rinvenuta accanto al cadavere.
L'agente della zona boschiva, Scotto, porta al distretto un certo Primo, uomo psicologicamente instabile proprietario di una fungaia. A casa di Primo viene trovata la bisaccia di Lara, e i modi violenti del pazzo sembrano non lasiare dubbi: è stato lui.
L'autopsia completa rivela che Lara era incinta, al terzo mese. Saverio giura di non saperne nulla.
Nella bisaccia di Lara c'era uno scontrino quasi del tutto illeggibile, ma Pietro riesce a ricomporre l'immagine e si capisce che si tratta di uno scontrino fiscale di un autogrill, nei pressi della zona boschiva, dove sono state acquistate vivande e caffé per due.
In autogrill riconoscono Lara, e dicono che era con un ragazzo: ma Saverio è stato tutto il giorno al computer. Torna l'ipotesi di una relazione segreta.
Ma il ragazzo mente: ha progettato un programma chiamato Whitout Me Online Gaming, ossia un programma che permette al computer di giocare al posto della persona reale se questa dovesse assentarsi.
Così Saverio confessa: lui non voleva uccidere Lara, ma lei è caduta battendo la testa per una tragica fatalità. Resta l'imbroglio di Saverio e la sua omissione di soccorso, dato che Lara era ancora viva.
Storie dei protagonisti: Leo ormai vive da Valentina, e la ragazza vorrebbe aprirsi un maneggio.
Leo non è del tutto convinto, ma la Bini dimostra che ha davvero capito, per amore, il valore effettivo dei soldi e risponde ad un annuncio su un giornale dove si cerca un artiere.
Lavinia arriva al distretto per parlare con Leo, e come al solito ne nasce una discussione, specie quando viene nominata Valentina. Ma Lavinia era lì per chiedere più soldi all'ex marito, visto che è stata licenziata e deve mantenere il figlio.
Valentina è stata assunta al maneggio, e Mara non riesce a comprendere questo repentino cambio dell'amica.
Ugo è occupato con la storia del suo palazzo, tra perizie e controlli.
Sofia va a trovare Ugo nel suo ufficio, portandogli la cena. Lombardi è intenzionato a scoprire chi ha autorizzato, una trentina d'anni prima, la costruzione del suo stabile su un terreno a rischio.
Anita spiega ad Otello che è necessario che lui dia maggiore libertà al suo gemello. Così Otello acconsente e lascia uscire suo fratello, che arriva poi al distretto, con un mazzo di fiori, per ringraziare Anita.
Pietro chiede a Barbara di stare un po' soli per parlare di quanto successo, ma vengono interrotti da Brenta che ha novità sull'indagine.
Linea gialla: Corallo riesce, con fatica, ad uscire dalla buca in cui era caduto ferendosi.
Barbara si occupa di analizzare i conti di Martini dell'Appia. Attualmente l'uomo usa le ragazze per ottenere dei favori, ma prima? E' lì che si deve cercare.
Infatti, si scopre che qualcuno ha dato a Martini i soldi per aprire il club: si tratta di riciclaggio di denaro.
Gallo e Brandi scoprono che Martini ha diversi inciuci con dei conti correnti esteri, e grazie all'inchiesta dell'Interpol su una banca di San Marino, si risale alla fonte della concessione.
Tutto è partito da Duisburg, e i soldi provengono dalla sede tedesca gestita all'epoca da Corallo, che è il vero finanziatore dell'Appia.
Leo e Gallo si recano quindi da Martini, e lo arrestano.
Il giorno dopo, l'avvocato Ghini dice che il suo assistito vuole parlare.
Leo viene a sapere che Toni ha un passaporto regolare a nome "Marco Costa", ma le ricerche sono vane. Forse Martini ha mentito.
Leo torna dall'uomo e lo costringe a svelargli il nome di chi ha fornito il passaporto a Corallo: si tratta del dottor Francavento.
Con Gallo, si reca all'Appia e, saputo che Corallo ha ottenuto il documento grazie a debiti di gioco, si scopre il nome del secondo passaporto che il criminale s'era fatto realizzare: quello a nome di Franco Isoardi...
**I COMMENTI DELLA REDAZIONE**
Forse vado controcorrente, ma l'episodio non è stato orrendo.
Il caso di puntata (ispirato alla storia di Garlasco?) meno intrecciato del solito (avrei evitato il poliziotto in più magari concentrandomi sullo scontrino...) e nonostante sia il solito giallo, ha lasciato il finale un po'... insoluto (della serie: veditela col giudice).
La linea gialla si è smossa un poco, almeno per Martini.
Purtroppo invece, la faccenda del singolo episodio si fa sentire per Corallo, che si è bevuto la scolatura della cocacola e s'è mangiato un fungo.
Insomma, meglio dell'altra volta, ma ovviamente l'azione, come sempre, latita.
Comincio a pensare che gli inseguimenti spericolati, le sparatorie ecc se li siano consumati per la sigla e per il backstage XD
Moz-
D'accordo col mio amico Miki. Azione zero, ma nel complesso, caso A non noioso e soprattutto più scorrevole degli altri. La linea gialla si arricchisce di un micete trangugiato dal cattivissimo della serie, (bu!!) che colpo di scena ragazzi! E la coca cola? Terribile!!! Per il resto, già erano pietosi gli episodi doppi, che riservava una leggera tensione negli ultimi secondi del secondo episodio di puntata, ora, siamo proprio finiti negli abissi.
Ispy
Completamente d'accordo con i miei colleghi, la puntata è stata piacevole grazie ad un caso A ben costruito, che si lascia seguire. Ma tutto il resto non va! La storia è troppo lenta, l'azione non c'è proprio, manco a dire non hanno sparato, non si son viste proprio le armi! Per quanto riguarda Corallo, ma da quanto tempo è tra quegli alberi a perdere sangue?? Mah...
Gius
Corallo ha mangiato dei funghi ... wao !!!
RispondiEliminaCondivido il wao di Alessandro: davvero un'azione esaltante...
RispondiEliminaORRENDO. Era difficile fare peggio e ci sono riusciti.
RispondiEliminaSe penso che durerà altri due mesi mi viene da ridere per quelli che hanno ancora il coraggio di vederlo. Domani chiamo Sky e mi faccio mettere la parabola, ho rimandato per troppo tempo.
DELUSAdaDistretto
x moz puoi anche evitare di perdere tempo con il riassunto oppure puoi fare un copia e incolla da qualche sito. Meglio ancora, mettere un bel NO COMMENT giusto per non "sprecare" parole inutili. Era meglio che continuassero con le due puntate per serata così almeno questa agonia finiva in fretta.
RispondiEliminaDISTRUTTIVO....!!!chiudere subito la serie!!!l'episodio più inutile che abbia mai visto...complimenti a valsecchi e co....hanno creato una serie veramente avvincente e di qualità..è un pianto continuo da domenica prossima guardo report.
RispondiEliminaT.B
Episodio seriamente orrendo. L'unica cosa che l'ha reso un po' sorridente, e stato che e comparso il dottor Gallo. Quando parla con la gente, sembra che gli prende per i fondelli. E troppo forte Ninni Bruschetta.
RispondiEliminaPer vostra informazione: ieri Distretto ha ottenuto 3.093.000 telespettatori, share 10,92%.
Il 19° episodio della fiction Distretto di Polizia 11 dal titolo “Scelte” ha totalizzato 3.093.000 telespettatori, share 10,92%
RispondiEliminaepisodio ORRENDO!..ha ragione Toni, quando compare Gallo inizia ad essere divertente, o almeno riesce a farmi sorridere. sembra proprio che prenda per i fondelli gli indagati.
RispondiEliminaRiesce più lui a farmi ridere che i siparietti di Cherubini e Gagliardi creati apposta per far ridere.
Ma io non ho capito il Super Cattivone Corallo fa il cattivo o lo scout come mestiere?:))
Oppure mi sa che sta cercando di interpretare il personaggio di Tom hanks in Cast away.
ci manca solo che fra qualche episodio abbia un amico immaginario da lui inventato per soppravvivere alla solitudine.
Il peggior episodio, ma temo che il peggio non sia finito qui.
A leggere i commenti, la mia scelta è stata sensata. Felicissimo di non averlo visto.
RispondiEliminaF.
Ho letto i vostri commenti, e ho lasciato il mio giudizio.
RispondiEliminaL'episodio di ieri niente di che, in effetti, ma almeno Martini è in galera.
Certo, manca totalmente l'azione... non ci siamo proprio, in questo senso.
Moz-
- Un cattivo che in 3 episodi ha riparato una macchina con un uovo, è caduto in un fosso, e mangia funghi, quando ha 100 milioni di euro nascosti e due passaporti perfettamente in regola per uscire dall'Italia.
RispondiElimina- Una ex-prosituta di alto bordo che va a spalare cacca di cavallo per 800 euro al mese solo perchè si è innamorata.
- La vita del commissariato che gira intorno a un poliziotto che non sa rispondere al telefono, un altro che usa le ore di lavoro per risolvere problemi legati alla casa in cui abita, una che quando parla sembra essere completamente scema e che sembra avere interesse per il fratello gemello di un collega (che ha qualche problema di testa e per questo è almeno giustificato), e altri due che si sono baciati e non riescono a parlarne come se fossero due tredicenni.
- il caso di puntata di ieri non era ridicolo, di più!!! Il tizio della fungaia (ma che si sono fumati gli sceneggiatori, ieri girava tutto intorno ai FUNGHI!) che ha ripetuto la stessa frase per 15 volte, una scena scritta MALISSIMO e girata peggio.
Si salva solo Gallo, ma solo perchè forse ha talmente poche scene che non il personaggio si salva dai quintali di immondizia che fanno fare e dire agli altri personaggi.
UNO SCHIFO. Sarebbe un bene non solo che evitassero di fare una 12ma serie, ma che chiudessero questa ora e subito, senza neanche arrivare alla fine. Sarebbe almeno un segnale chiaro che questo schifo di fiction non deve essere mandata in onda.
DELUSAdaDistretto
Ho rivisto l'episodio e il caso, effettivamente, non è stato così orrendo ... anche io ho pensato ad un mix tra il caso di Yara e quello di Chiara Poggi !!!
RispondiEliminaLa linea gialla, però, è orrenda ... ma di Martini (che tra l'altro in fin dei conti c'entra ben poco con Corallo) in carcere che ce ne frega ?
@DELUSAdadistretto: sono d'accordissimo con te al 2000%!
RispondiEliminaSperiamo non facciano la 12 serie. o almeno che cambino gli sceneggiatori e ci sia qualcuno che supervisioni le sceneggiature.
DELUSAdadistretto hai detto tutte cose giuste e che mi hanno fatto anche ridere. Aggiungerei che perlomeno ci hanno risparmiato qualche altra scena con la MAYONESE(ma in compenso continua il boy scout Corallo). Devo dire che ho riso, e non poco, a vedere l'episodio: il caso sui funghi, col matto che grida ed il ragazzo che descrive la ragazza come un ecologista che "usa l'acqua della pasta per lavare i piatti,per non sprecare", l'escort di alto bordo che va a spalare letame, le interpretazioni da pelle d'oca di Miriam Leone e di Amelia Monti... tutto così assurdo da risultare quasi comico.
RispondiEliminaE' vero che la linea gialla si è smossa, ma senza veri sussulti. E' tutto tremendamente prevedibile. E il cattivo "vero", quello su cui è incentrata la trama, è a terra da 2 settimane in un bosco, dove ha bevuto una lattina vuota di coca-cola e mangiato funghi(spero allucinogeni a questo punto).
Vedo che non sono l'unico che apprezza il personaggio di Gallo. E' bravissimo a fare il poliziotto consumato e stronzo. E a tal proposito mi chiedo..ma non era possibile dargli un pò più di spazio, con una linea gialla un pò più dinamica? Nelle sue azione congiunte con Brandi si vedono gli unici barlumi di un poliziesco, che per il resto è diventata una soap opera, e tra l'altro i due risultano anche divertenti, molto più della comicità tremendamente forzata (e mal riuscita) di Anita e Otello (peccato, Biascica poteva davvero essere sfruttato meglio). Ultimo appunto su Valentina. Un personaggio intrigante nelle prime puntate, quando faceva la donna bella e sicura di sè. Poi, da una puntata all'altra, da escort di alto bordo è diventata una mielosissima e noiosa donna perfetta, innamorata del suo LEO. Va bene l'intento di mostrare il "turning point" nella vita del personaggio, ma appiattirlo in questa maniera repentina è nocivo alla trama, nonchè poco credibile. Come tutto, del resto.
Andrea
La serie sta in piedi solo per la bravura di recitazione di Corallo e Brandi.
RispondiEliminaMa perchè, questa serie si regge in piedi? Secondo me fa persino fatica a strisciare!
RispondiEliminaDELUSAdaDistretto