IMPUNIBILE
Un uomo impazzisce di colpo e aggredisce una donna per strada. Arrestato da Anita ed Otello, asserisce di aver ucciso la moglie. Ma sua moglie è viva e vegeta.
Dal colloquio col suo datore di lavoro, che fornisce il pc dell'uomo, Anita si convince che non si tratta di follia ma della creazione voluta di uno stato di infermità mentale per un uxoricidio che verrà.
Infatti, la moglie del tizio, che si finge pazzo e riesce ad ingannare i medici che lo credono sedato a dovere, ha un amante. La vendetta sta per compiersi ma Anita riesce a far ragionare l'uomo anche se non mancano per la sovrintendente attimi di spavento. A salvare la situazione ci pensa Otello.
FATTO IN CASA
L'esplosione in un pub, con conseguente ferimento di un cliente che perde un occhio, porta al commissariato due fratelli, un tempo soci e ora in cattivi rapporti. Il primo ha tenuto il pub, l'altro s'è messo in proprio aprendosi una birreria due traverse più in là.
Ed è proprio quest'ultimo a fornire alla Polizia un possibile colpevole: si tratta di un vecchio boss camorristico del quartiere, uscito da poco di prigione ma che anni prima chiese il pizzo ai due fratelli, e venne respinto.
L'uomo però ha un alibi di ferro, era fuori città. Ovviamente ciò non basterebbe a eliminarlo dalla lista degli indagati ma anche i suoi tirapiedi di un tempo sembrano non essere più del giro.
Il fratello padrone della birreria intanto viene aggredito da due slavi fuori dal suo locale, ma decide di non dire niente alla Polizia. Ma presto i due avventori si rifanno vivi per telefono, in modo minaccioso e preoccupante, tanto da spingere la fidanzata di lui ad avvertire Brandi, che invia Pietro ed Otello a tenere d'occhio la situazione. Così i due poliziotti riesco a prendere i due slavi, a cui l'uomo stava per dare cinquemila euro, probabilmente come pizzo.
I conti non tornano, e Leo capisce il piano criminale: i due slavi erano stati pagati perché mettessero le bottiglie esplosive nel pub. Un lavoro commissionato proprio dal fratello della vittima, pieno di debiti e geloso.
CORALLO
Brenta, Pietro e Barbara, con un convoglio di uomini, battono tutto il bosco cercando di stringere il cerchio.
Ma il criminale è molto astuto e riesce sempre a farla franca, anche quando i poliziotti si trovano a pochi metri da lui.
Un suo covo viene ritrovato, ma è ovviamente vuoto.
Corallo si imbatte nel bracconiere che posizionò le trappole con cui lui stesso s'è ferito. Portatolo in una radura, gli punta la pistola contro e gli ordina di eseguire le sue direttive, se vuole salvarsi...
PIETRO&BARBARA
La vicinanza forzata durante la caccia a Corallo spinge i due a riavvicinarsi un poco.
Quando rientrano a Roma, Barbara incalza Pietro volendo sapere cosa provi lui per lei. Inizialmente Pietro aveva eluso la domanda, ora invece non risponde proprio e va via dall'appartamento di Barbara per poi suonare al campanello pochi attimi dopo. I due si baciano appassionatamente e passano la notte assieme.
LEO, LAVINIA, VALENTINA E SIMONE
La situazione di Leonardo è complessa. Simone non accetta la presenza di Valentina, probabilmente perché sa che è la causa della sofferenza di sua madre.
Così evita la donna. Leo ha un brutto diverbio con la sua ex moglie, che non lo fa entrare in casa.
Inoltre, la sera dopo, ha modo di farsi vedere in giro con un uomo, e ammette di averlo fatto per dispetto: lei vorrebbe cancellare Leo dalla sua vita, ma non ci riesce.
***I COMMENTI DELLA REDAZIONE***
Credo converrete con me che i due episodi andati in onda questa sera, nella formula originale, abbiano avuto qualcosa in più, un qualcosa che in questa serie abbiamo evinto così forte solo in questa puntata, un po' tardi, vero? Comunque il primo caso A mi è piaciuto tantissimo, tutto mi aspettavo fuorché un risvolto del genere, mi ha coinvolto molto e anche la suspance non è mancata, molto bravi Otello e Anita nella loro intepretazione.
Il secondo episodio mi è piaciuto un po' meno, ma sicuramente ben fatto, si è seguito benissimo e anche qui non sono mancati i risvolti imprevisti. Una puntata davvero piacevole degna di Distretto di Polizia, hanno saputo miscelare benissimo l'ironia e la suspance, vicende del decimo e familiari, ma perché non è stato sempre così quest'anno? Corallo mi è piaciuto molto, si son smosse tante cose e il promo della prossima puntata la dice lunga su quello che accadrà. Unica pecca: nella ricerca nei boschi perché non è stata affidata anche un'unità cinofila?
Ispy
Due episodi da vero Distretto. Vari, ritmati.
Un po' d'azione (è questo che vogliamo, non di certo le sparatorie assurde di SAM!), finalmente dei casi che raccontano bene anche i personaggi stessi.
Il nervosismo di Leo per gli scazzi in casa, l'incaponimento di Anita... è stato un po' come un tempo.
Certo, i miracoli non si possono fare e questo rimane probabilmente un caso isolato (almeno finora...), il prima non lo si può cancellare.
La linea gialla, con due casi godibili, risulta meno pesante anche se è in stallo per motivi di storia (è già successo che fosse in stallo, vedete Tonnara... non è certo un male).
La storia tra Pietro e Barbara è credibile e bella, ragionata. Il triangolo tra Leo e le due donne è la cosa migliore di questo Distretto, perchè mette in contrasto l'eroe col suo privato, dove fa soffrire ex moglie e figlio.
Se i casi gialli fossero stati tutti su questa scia, con un minimo d'azione (anche solo la corsa di Pietro ed Otello è andata bene!) e più racconto dei protagonisti, sarebbe andata bene.
Ovviamente così non è stato, e appresso ci stiamo portando le assurdità di tutti gli episodi precedenti. Oggi però sono contento, mi ha entusiasmato. E dopo tanto, ora non vedo l'ora di vedere il prossimo episodio.
Ah, una cosa. Mi sono immaginato la faccia di Luca se fosse stato lui ad interrogare il camorrista. Avrebbe fatto un sorrisino, annuito con la testa, e detto in tono di sfida: "vabbè vai, vai."
Moz-
Si è respirata un po' d'aria da Distretto di Polizia. Puntata molto bella! C'è stata finalmente un po' d'azione e il tutto accompagnato da due casi A molto interessanti, in particolare mi è piaciuto il primo, ma il secondo non era da meno! La linea gialla si è mossa come si deve e finalmente giusto spazio alla vita privata dei personaggi importanti ed ottimo equilibrio tra poliziesco e vite private, mi è piaciuto tantissimo, fosse stato così dall'inizio...!
Gius-
sicuramente stasera non è andata male ma a ne mancano certi personaggi e ammettiamolo pure. Certi attori non sono adatti per certi ruoli. In penso che se ddp continuerà sarà determinante che ritorni qualcuno. Sono convinto come ero convinto che quest'anno non sarebbe andata proprio bene.
RispondiEliminaQuesta sera sono stato davvero sorpreso ... Bello !!! I casi di puntata interessantissimi e scorrevoli ... in particolare il primo : piuttosto inedito in questi 11 anni ... ottima la scelta di coinvolgere direttamente Anita ! É la prova che anche una M. A. Monti con una buona sceneggiatura può tirar fuori il meglio di sé ! La linea gialla, finalmente, ha subito una piccola svolta : si esce da quel ca**o di bosco !!! Bella la sfuriata tra Leo e Lavinia !
RispondiEliminaCosa non va : 1. le scenette di fronte alla macchinetta ed il continuo menzionare il caffè ... ho capito che Nova Service finanzi la serie ... ma così è abusato !!! 2. Mara ... ormai è diventato un personaggio inutile !
Nel complesso, però, un bel 8,5 !!!
Concordo con Ispy, puntata al livello di Distretto. Il primo episodio con il caso di puntata e stato meraviglioso. Anita oggi è stata bravissima nel recitare, soprattutto nel primo episodio. Brenta l’indagine nel bosco l’ha coordinata benissimo. E stato solamente grazie a lui se hanno ricevuto alternative tracce di Corallo, anche se non l’hanno preso per un pelo. Barbara e stata stupenda quando sì e baciata con Pietro. Barbara mi e anche piaciuta quando si e “incazzata” con il padre. Fa vedere che e tornato tra loro due il normale legame Padre/Figlia. Pietro anche molto stupendo quando Barbara gli ha fatto la domanda e se ne andato e dopo pochissimo e di nuovo tornato, suonando alla porta. Nascerà un amore? Se chiudono Distretto, non lo scopriremo mai. Ugo è un po’, anzi un bel po’ geloso di come viene trattato Brenta. Come alla fine che ha detto una cosa simile: “Vabbè Dottore, non e che l’ha preso lui, c’erano anche l’altri” e Brandi gli ha risposto: “No no, e stato invece proprio lui a prenderlo” e Brenta indicando con il dito su se stesso. Bravo Brenta fatti valere, e non fatti mettere i piedi sulla pancia da Ugo, anzi da tutti. Appunto come detto prima, Ugo prima non era cosi, lo sto iniziando ad odiare, speriamo che se c’è un Distretto 12 che lui se ne va.
RispondiEliminaDal promo di prossima settimana sembra esserci ancora più tensione, ma ormai non e tardi, ma è tardissimo, alla penultima puntata non basta per salvare quest’undicesima stagione.
@Alessandro: Infatti, anche secondo me Mara sarebbe dovuta uscire di scena almeno 5 episodi fa. Ormai non fa più senso fare nascere un amore agli ultimi 4 episodi dalla fine tra Mara ed il Marocchino. Non farebbe senso se succedesse.
RispondiEliminaPer quanto riguarda Mara : anche se fosse avvenuta prima la sua "love story" non avrebbe avuto molto senso ... questa serie è davvero un po' troppo rosa ... qualcosa si sarebbe potuto limare a favore di altro ! Ugo è stato completamente denaturato dal suo personaggio iniziale ... non piace più di tanto neanche a me !!!
RispondiEliminaIo non sono così favorevole come voi a queste puntate. Forse meno soporifere delle altre ma sempre abbastanza distanti dalle vecchie serie. Anita e Otello proprio non mi piacciono sono due pagliacci e non due poliziotti. Se Anita vuole fare la psicologa più che la poliziotta doveva avere il ruolo che era di Angela nei primi DDP. Brandi non è capace di fare il capo, non ha il carisma e il carattere giusto. Non esiste che un indagato prende e se ne va xkè si sia stancato dell'interrogatorio, ne che Anita gli dica che lui non c'era e allora prende lei le iniziative. Luca non lo avrebbe mai permesso. Una leggera azione c'è stata solo quando è tornato Pietro e la storia con Barbara mi è sembrata poco naturale, una vicenda "costretta", per niente "vissuta". In DDP10 Pietro era più DonGiovanni più romantico. Sono contenta per Brenta xkè stanno rivalutando la sua posizione ma a scapito di Ugo che dopo tanti anni non se lo merita. A mio avviso ha discusso con gli sceneggiatori per le trame insensate delle storie e ora lo "puniscono", riservandogli dei ruoli secondari e non consoni a lui. Con Luca aveva ereditato il ruolo fondamentale dell'archivio, che era di Parmesan, ora invece l'hanno fatto tornare il guardiola. Speriamo che anche domenica prossima trasmettino due puntante così finalmente finirà presto questo DDP11
RispondiEliminaSi, il primo episodio non è stato malvaggio però non ci avrei messo Anita Cherubini....quando ieri parlava da dietro quella porta mamma mia...che nervi....proprio non è cosa sua la polizia....ha quella parlata troppo precisa e lenta... e non convince.. e poi giusto gli ultimi 2 minuti col cacciatore.
RispondiEliminaMeglio delle precedenti? Sì, a tratti, ma le lacune della serie rimangono fin troppo evidenti. Anche se queste ultime 3 puntate o 6 episodi fossero i migliori di tutta la storia di Distretto, è impossibile rimediare al danno fatto. Su facebook leggo gente che difende in tutti i modi cast e regista, dando la colpa solo a sceneggiatori, tao due e Mediaset. Impossibile che cast e regia siano "innocenti", si saranno resi conto di che schifezze stavano girando per quasi un anno intero o no?
RispondiEliminaLa scelta di tornare a due episodi mi è indifferente: se un episodio fosse scritto e fatto bene andrebbe benissimo, invece ne servono due per dare un senso alla serie, visto che non succede praticamente niente in due ore. Un'altra sonora bocciatura per la serie, e gli ascolti continuano a calare.
DELUSAdaDistretto
Sulla eventuale chiusura della serie vorrei dire una cosa: su facebook la pagina di distretto ha 40 mila fans, che è un numero molto basso rispetto ai 3 milioni circa di spettatori. Ma la cosa che dovrebbe far pensare è che la pagina per "salvare" distretto ha solo 140 iscritti! Non è che forse il pubblico si è davvero stufato di questa fiction?
RispondiEliminaDELUSAdaDistretto
@Delusa: i numeri di facebook sono veramente relativi, e non rispecchiano la pura realtà, come i numeri dell'audience sono molto relativi. Non si possono fare paragoni o accostare semplicemente il numero dei fan dell'audience e quelli di fb, basti pensare che don matteo nella sua pagina ha 10 mila fan, e fa' più di 7 milioni ogni puntata.
RispondiEliminaSe si vuole salvare distretto, i modi ci sono, basta credere in questa serie.
Ispy
@Antonella: Su Brandi sono più che d’accordo con te. Non e cosa di fare il capo, e una posizione troppo alta per lui. Infatti, come dici tu, se uno e sottoposto a un interrogatorio non può nemmeno alzarsi della sedia. Ma e pure colpa di Brandi, scusami quello gli chiede: “Posso andare a bere” e Brandi gli risponde di “Sì”? Mah! Immagino già che se fosse successo a Luca, lui avrebbe preso la macchina e sarebbe partito con lampeggiante e sirena, sarebbe andato a casa dell’interrogato e con la pistola in faccia lo avrebbe riportato in manette al ‘X’ per finire l’interrogatorio. Ma appunto, questi erano i tempi di Benvenuto che ormai sono morti, insieme a lui anche la serie.
RispondiEliminaSu Brenta io direi che si merita una promozione. Lui non ci sta bene in quella guardiola, lui e più un tipo d’azione. Lo metterei a lavorare con Barbara e Pietro. Il grado esatto c’è l’ha per farlo, è un Agente scelto, ricordo che anche Luca lavorava in borghese da Agente scelto, e ci ha lavorato per ben 6 anni. Io ci metterei qualcun altro in guardiola. Tipo il “vecchio”, quello che hanno inquadrato ieri, in divisa, che c’era anche nelle altre stagioni, a quello una volta Luca ha detto “me l’hai portata due volte questa cosa, guarda che io ti caccio da qui”. Oppure ci mettono semplicemente Ugo, che stare isolato lì dentro, in archivio, sta diventando un villano con le maniere.
@DELUSAdaDistretto: La colpa non la darei tanto al „Cast“ ma al „Regista“ sì. Ti posso assicurare una cosa, ho parlato diversi mesi fa con un Regista di una serie tedesca e dice: Il Regista legge tutte le sceneggiature, e lui ha anche il diritto di cambiarle e modificarle. Un Regista sceglie le location, gli attori e i personaggi. Dice anche che per ogni episodio ci sono 4-6 diverse sceneggiature ed e proprio il regista a scegliere la migliore sceneggiatura. Perciò non venitemi a dire la colpa e di Mediaset, la colpa e della Taodue o degli Sceneggiatori. Ognuno ha la sua colpa, ma la colpa più grande e di Alberto Ferrari. Non e stato capace di girare quest’undicesima stagione. Ha fallito. Ha fatto schifo. E se Distretto chiude e tutto grazie a lui!
RispondiEliminaComunque nel primo episodio “Impunibile” una media 3.024.000 telespettatori, share 11,56% e nel secondo, “Fatto in casa“, 2.642.000 11,57%. Il netto è pari a 2.827.000 11,56% di share.
Vi rendete conto di che schifo? 2.642.000 telespettatori? Perché da un episodio al altro abbiamo perso 400.000 telespettatori? Com’e possibile?
Quando è andato in onda l'episodio della morte di Luca la pagina di facebook di Alberto Ferrari è stata sommersa di lamentele a cui lui ha sempre risposto che non è responsabile per le sceneggiature e non è colpa sua se non si è dato il giusto saluto ad un personaggio così importante. Che lui non aveva voce in capitolo. Ma il regista non dovrebbe essere il capo di tutto? Comunque ormai rassegnamoci e non illudiamoci di vedere delle puntate decenti. Il target di questa serie è sempre più basso.
RispondiEliminaieri sera c'erano le ultime puntate di 3 serie:raiunO:tutti pazzi per amore,raidue:c.s.i. e rete quatro:pret woman.
RispondiEliminale ultime puntate di un progamma attirano molto.
@Sara: Infatti, il Regista è il Capo di tutti. E quello che prende tutte le decisioni. Decisioni anche sulla sceneggiatura (Casi di puntata e Linea Gialla) e a questo punto anche decisioni sulla morte di un personaggio. Come ho già detto io lui ha fallito come Regista. E stato bravo in DDP9 e in DDP10, ma nell’11 ha definitivamente fallito e si e reso conto, però ora non sa come rimediare, per questo lui dice che non ha voce in capitolo.
RispondiEliminaVedendo l'episodio di ieri, che m'è piaciuto, ho provato un po' di tristezza a pensare che potremmo presto salutare Distretto.
RispondiEliminaCavolo, con due o tre accorgimenti in più, DdP11 avrebbe potuto salvarsi alla grande... bastava trattare meglio Luca, avere dei casi di puntata migliori e più d'azione, e lasciare qualche personaggio vecchio in più.
Moz-
Vero Miki, proprio vero! Sarebbe bastato veramente poco, l'essenziale, eppure...se solo ddp11 fosse stato sempre come ieri, sarebbe stato diverso. Questa è la prova che se vogliono ci riescono, le sceneggiature di ieri erano piacevoli veramente, la prima poi? Splendida!!
RispondiEliminaIspy
Moz spero che la tua frase fosse ironica: "Mi sono immaginato la faccia di Luca se fosse stato lui ad interrogare il camorrista. Avrebbe fatto un sorrisino, annuito con la testa, e detto in tono di sfida: "vabbè vai, vai." Luca l'avrebbe rivoltato come un calzino e se faceva tanto il gradasso lo sbatteva dentro con una qualsiasi imputazione. Non si sarebbe mai fatto mettere i piedi in testa ne avrebbe mai permesso che un indagato se ne andasse a prendere l'acqua da solo (chiamava sempre qualcuno a portarla) e poi è andasse a casa xkè si era stancato. Ma non esiste al mondo!!! Voi della redazione siete troppo buoni nei giudizi di questi episodi xkè sperate che continuino DDP ma obiettivamente il cast non va bene. Erano partiti bene finchè c'era Luca, ci sono stati gli inseguimenti, le indagini contro Liverani, l'amicizia in casa di Ugo. Ma tolto Luca... basta è morto anche DDP. Aspettiamo giusto queste ultime puntate solo per curiosità di vedere cosa hanno pensato per il finale, ma non mi illudo per non rimanerci male.
RispondiEliminaquando si sa se chiude?
RispondiEliminaMuccio
@Muccio: appena sarà data l'ufficialità da Mediaset e Taodue, credo subito dopo l'ultima puntata, se non prima.
RispondiEliminaIspy
@Carlo: noi della redazione siamo tre semplici fan, non lavoriamo in o per distretto né direttamente e né intirettamente, abbiamo qualche fonte che scrive direttamente nel blog, e ci tengo a dirlo, non riceviamo soldi da nessuno per questo blog, che è nato da un'idea di Miki cui io e Gius affianchiamo perché veniamo dal vecchio forum ufficiale di ddp in cui ci siamo conosciuti. Questo blog è 'unofficial', quindi 'per conto nostro'.
RispondiEliminaI nostri giudizi sono spontanei e obiettivi, e infatti non ci siamo risparmiati proprio nulla quando c'era da criticare, evidenziare delle mancanze, anzi!!! Ma se una puntata ci piace, sempre nell'aspetto soggettivo, lo esprimiamo tranquillamente, e magari può piacere tanto a me e poco a Miki, non è che i nostri commenti siano meditati o preparati a tavolino, ma spontanei.
Sicuramente Luca si sarebbe comportato in maniera diversa, cosìccome Corsi o Roberto, i caratteri delle persone devono essere diversi, altrimenti si cerca di scimmiottare il commissario precedente, facendo solo peggio.
Ispy
Ragazzi ho trovato la Trama della prossima puntata! Chi è interessato può leggerla:
RispondiEliminaDopo la fuga rocambolesca dai boschi, Corallo (Tommaso Ragno) e' riuscito a far perdere le proprie tracce. Il X Tuscolano e' in stretto contatto con l'Interpol, ma le notizie che arrivano non sono confortanti. Il traghetto su cui pensavano che il latitante si fosse imbarcato, infatti, e' stato perquisito da cima a fondo, ma invano. La domanda ora e' se Corallo sia riuscito a sbarcare eludendo i controlli, o se su quel traghetto non ci sia mai salito. Che abbia messo in atto, insomma, l'ennesimo bluff. Leo (Andrea Renzi) decide di andare in carcere per chiedere consiglio a Liverani, che propende per la seconda ipotesi. In fondo e' lo stesso trucco che aveva adottato lui: fingere di lasciare Roma per poi agire indisturbato. E infatti le cose stanno proprio cosi': rientrando a casa, una sera, Mara (Miriam Leone) trova un ospite inatteso ad aspettarla, Antonio Corallo. Ma dopo lo spavento iniziale, la ragazza capisce che l'uomo non vuole farle del male. Vuole solo fare affari con lei. Meta' dei suoi cento milioni di euro in cambio di informazioni sugli spostamenti di Leo e della sua famiglia. Mara esita, pensa a una trappola, ma come segno della sua buona fede Corallo le consegna le chiavi della sua barca. Le dice che e' sempre rimasta al porto, non si e' mai spostata da li'. Nel frattempo, gli uomini del X Tuscolano indagano su un furto di gioielli in villa seguito da un misterioso attentato al figlio dei proprietari. Mara, intanto, si e' recata al cantiere navale. Effettivamente e' come dice Corallo: la barca ha semplicemente cambiato nome e colore. Ormai a Mara non resta che porsi un ultimo scrupolo, quello del tradimento dell'amica Valentina, ma, di fronte a cinquanta milioni di euro, la sua coscienza puo' veramente poco. Corallo, che, nel frattempo, si e' mimetizzato fra i senzatetto della Capitale, e' soddisfatto: presto potra' compiere la sua vendetta.
Quella postata prima era del secondo episodio, e qui vi posto anche quella del primo episodio:
RispondiEliminaGli uomini della Mobile e del X Tuscolano hanno circondato l'intera area boschiva e si stringono come una tenaglia intorno a Corallo (Tommaso Ragno), che capisce che deve muoversi in fretta se non vuole rimanerne stritolato. Con lui c'e' Gualtieri, il cacciatore a cui ha dato in pasto il proprio cane. Corallo decide che l'unico modo per sfuggire ai posti di blocco e' quello di usarlo come esca. Gli ordina dunque di chiamare la moglie con il cellulare affinche' lo raggiunga in macchina insieme al cognato, fingendo una scampagnata domenicale. Il piano e' semplice: una volta che la polizia li avra' lasciati passare, Corallo prendera' il posto del cognato in macchina, mentre Gualtieri stesso, con in spalla lo zaino di Corallo, attirera' i poliziotti su se'. Mentre Corallo mette a punto il suo piano, il Distretto indaga su una strana serie di rapine in appartamento. La stranezza riguarda il fatto che i colpi vengono messi a segno piu' volte e a distanza ravvicinata nelle stesse case, i cui proprietari, fra l'altro, sono persone anziane e poco abbienti. Man mano che procedono le indagini emerge un disegno preciso: quello di spingere i proprietari a vendere, a prezzo ribassato, i propri immobili.
penso che questo sito sia davvero importante per tutti i fans di ddp. È davvero bello avere un posto dove poter dire le proprie ragioni ed esprimere le proprie opinioni e commenti quindi un plauso a tutti e tre i membri della redazione. Io non capisco perché quest'anno ddp sia così scialbo ma mi sono fatto un'idea un po' particolare. In penso che questa trama sia stata tirata in ballo un po' in fretta e furia, perché la vera trama di ddp 11 riguardava il ritorno di ricky memphis che poi se non proprio alla fine deve aver dato forfait. D' altronde la possibilità di un suo ritorno nella 11 era abbastanza concreta, persino il settimanale telepiù ne aveva accennato la news. Io penso che ddp non si fermerà. Ma, o creano una serie, l'ultima, che faccia tornare anche qualche vecchio o non ha senso produrne un'altra sulla falsa riga di questa, che puntate sta destando qualche interesse in più o un'altra strada è quella del tanto nominato spin-off che risolva la vicenda belli che è diventato un po' un tormentone in tutti questi anni.
RispondiEliminascusate ma nel precedente commento mi si è cancellata una parte di frase involontariamente dove dico che nelle ultime puntate c'è qualche interesse in più.
RispondiEliminaMemphis non é mai stato in forse per questa serie.
RispondiEliminaAnonimA
Sei sicura anonima? un anno fa memphis era ospite alla radio da max giusti,e alla domanda ''ricky torni a distretto''?? lui rispose ''eh chissà..''
RispondiEliminaera proprio il periodo quando uscì la notizia del suo ritorno.
Vincenzo
Da quando Memphis é andato via non é stata scritta nessuna storia con il suo ritorno perché ha sempre detto di no e quello che dice nelle interviste é sempre chissá.
RispondiEliminaAnonimA
Vorrei capire perché nelle interviste non dice un NO secco, un MAI PIU'.
RispondiEliminaMoz-
Non lo so bisogna chiedere a lui ma nessuno fá questa domanda
RispondiEliminaAnonimA
Anonima però così illude i fan,ci fa pensare che un giorno tornerà..dovrebbe dire un NO secco!!
RispondiEliminaVincenzo
Poi disse che le sceneggiature per il suo ritorno non erano credibili perciò non è tornato..mhà..
RispondiEliminaVincenzo
Si, Memphis ha ribadito più volte che ha letto le sceneggiature ma non le ha considerate credibili...effettivamente, per quanto vi fosse il dubbio morto/agente segreto, io credo che è impegnativo ripristinare uno storico come Belli senza che faccia la fine della Corsi, che a me è piaciuta nella 10 ma non ha risollevato molto la serie e non ha avuto un gran successo. Secondo me per un certo punto di vista Ricky non fa male a mettere le mani avanti: bisogna ricordarsi che così come adesso si chiede a gran voce il suo ritorno, si è pronti poi, giustamente, a criicarlo, in caso di "fallimento". Ecco quindi la prudenza e il suo essere restio a tornare: perché bisogna rischiare di rovinare un personaggio (può capitare anche con ottime sceneggiature, dipende tutto dal publbico) quando lo si ha già reso immortale con la sua gloria e la suspence creata con il duplice finale? Forse è meglio evitare una possibile delusione dei fans. Certo se tornasse gli sceneggiatori lavorerebbero con molta maggiore attenzione, ma non ne sarei così sicura. Questa stagione ne è un chiaro esempio...
RispondiEliminap.s. Brenta ti stimo un sacco per le tue intuizioni non da poco! :)
@bice Forse non si riesce a capire che il personaggio di Mauro Belli è già rovinato da anni. Prima con quel flash back,che ha messo in discussione la sua morte, poi con l'ostinazione di ricky memphis nel non voler tornare. Non si aveva la pretesa che tornasse come la corsi per una serie intera ma almeno che il personaggio fosse protagonista di una linea gialla per poi vederlo ricomparire in alcuni episodi. E , questa è una delle tante ipotesi.
RispondiElimina@l'occidentale: Hai ragione anche tu, ma non so... forse doveva chiarire le sue intenzioni sin da subito, senza nascondersi dietro innumerevoli forse. Almeno i tlelespettatori si sarebbero messi il cuore in pace e soprattutto si sarebbe potuto evitare un finale così aperto...
RispondiElimina