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martedì 16 giugno 2015

SQUADRA MOBILE 2... cosa aspettarsi?


La prima serie si è conclusa da poco più di una settimana, ma i fan hanno già fame di notizie com'è giusto che sia. Ci sarà la seconda stagione di Squadra Mobile?

La risposta, ufficiosamente, è sì. Ancora nessuna conferma dalla rete e dalla Taodue, e considerando che nemmeno gli attori hanno ancora letto i copioni, vuol dire che tutto ancora è in fase di scrittura. Già, gli sceneggiatori e la produzione stanno ultimando le sceneggiature e i copioni, quindi proprio mentre leggete questo post, dovete sapere che la seconda serie è ancora in fase embrionale.

Ma non c'è da preoccuparsi, la seconda serie si farà, dopotutto anche Giorgio Tirabassi ha dichiarato che si sta attendendo il via alle riprese che dovrebbero iniziare a fine estate, quindi su questo aspetto io sarei tranquillo. Ma su cosa verterà la seconda serie? 



La prima stagione si è chiusa con la fuga di Sabatini dall'ospedale - ferito da Ardenzi, che è riuscito a fuggire grazie all'aiuto dei colombiani e della sua compagna. Intanto Roberto accetta l'incarico del Questore, quindi ora sarà lui a guidare la Questura... ma adesso, cosa succederà?

Sul nostro gruppo su Facebook di Squadra Mobile si discutono le varie ipotesi possibili. La più papabile è quella di avere un infiltrato nella polizia, in modo tale che possa muoversi tra i trafficanti di droga senza destare sospetti, guidando così gli agenti della Mobile verso un eventuale covo dove Sabatini verrà nascosto - poiché sarà ricercato da tutta Roma.

La trama dei narcotrafficanti colombiani (e non solo) che gestiscono la droga nella Capitale, potrebbe accompagnarci verso un'altra trama, quella che i fan di Squadra Mobile - e per prima di Distretto di Polizia - vorrebbero che si imboccasse: il coinvolgimento della DIA. Ebbene, poiché sul finale di stagione è stato fatto intendere che ci sia un'organizzazione criminale ancora più potente e ben occulta dietro i colombiani, potrebbe essere la mafia la risposta a tutto ciò, ragion per cui ci sarebbe un coinvolgimento diretto con la DIA (Direzione Investigativa Antimafia) ed eventuali agenti infiltrati al seguito. Se ci pensate sarebbe una trama azzeccata, poiché la serie continuerebbe a trattare di attualità, abbracciando quelli che sono i fatti in essere di cronaca giudiziaria su Mafia Capitale.


Ed è quindi consequenziale un possibile ritorno come, appunto, quello di Mauro Belli nella Squadra Mobile di Roma - anche indirettamente. L'Ispettore ferito nel 2006 dopo un conflitto a fuoco, era entrato negli interessi della DIA per vederlo coinvolto in qualche operazione sotto copertura, determinando sul finale di stagione, per i telespettatori, una non ufficialità sulla sua effettiva morte. La seconda stagione potrebbe essere quindi un'occasione d'oro per il ritorno del tanto amato Mauro Belli, che come agente della DIA sotto copertura, potrebbe ritrovare il suo vecchio amico Roberto Ardenzi, intenti entrambi a lavorare sulla stessa operazione: il caso Sabatini e il traffico di droga nella Capitale.

Noi della redazione restiamo sempre in attesa di notizie ufficiali.

Ispy 2.0 

5 commenti:

  1. Siete davvero sicuri che ci sarà "Squadra Mobile 2"?

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  2. Si le notizie sono ufficiose ma è molto probabile che ci sarà poi la trama è stata lasciata ampiamente aperta quindi una seconda serie è altamente auspicabile.

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  3. Anonimo, come ti ha riposto già Rosaria, l'ufficialità dalla rete e dalla produzione ancora non arriva, ma resta il fatto che gli attori stanno aspettando i copioni e che Tirabassi ha ventilato che le riprese sarebbero iniziate a fine estate. C'è quindi un lavoro in atto sulla seconda stagione, bisogna solo attendere conferme. ;)

    Ispy 2.0

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  4. Io credo fortemente che la seconda serie non verrà realizzata, nonostante il finale aperto. Gli ascolti sono troppo bassi. Rispetto pienamente tutte le vostre impressioni su questa serie, ma io la considero una fiction scritta, girata e recitata malissimo. Dubito fortemente che Memphis decida di tornare. Non l'ha fatto in passato, quando ancora aveva un senso con i protagonisti storici di "DIstretto", perché dovrebbe farlo ora? Memphis e Tirabassi non centrano nulla con questa squadra, creata veramente troppo frettolosamente. Hanno avuto due anni per prepararla, mi aspettavo veramente tanto da questa serie ed invece nulla. Probabilmente se proprio la rete deciderà di dare una seconda possibilità alla serie, la produzione tenterà di aggiustare il tiro, ma secondo me troppo deve essere fatto per farla diventare una serie bella che tanto vale crearne una nuova con più criterio e razionalità.

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    1. Anonimo, ti chiedo di firmarti anche con un nome fittizio, è la regola del blog. ;)

      Ti rispondo: la seconda serie si farà, ecco, questa magari per te è una brutta notizia, ma non lo è per i 4 milioni medi di telespettatori che l'hanno seguita. Gli ascolti non sono risultati "troppo bassi", anzi, per il periodo di garanzia primavera-estate è andata più che bene, con picchi superiori ai 4,5 milioni... il che, di questi tempi, fidati che non è poco. Dire che Memphis e Tirabassi non c'entrino nulla con questa squadra è errato, perché potrei farti la stessa domanda rivolgendola solo a Tirabassi, che è stato collocato in un ambiente nuovo senza alcun collega storico. Memphis e Tirabassi non è che ci stanno bene, di più! Ma scherzi? Ovviamente non conosciamo le volontà di Memphis a proposito di un suo ritorno a Squadra Mobile, ma questo credo che lo si saprà entro questa estate. Dire che la serie è stata recitata malissimo è un po' come dire che il sole sia tiepido, ma scherziamo? ^^ Ma conosci la caratura professionale del cast? Tirabassi e Catania che praticamente sono due colonne portanti della televisione italiana degli ultimo 15 anni, e volti nuovi apprezzabilissimi che hanno largito una credibilità umana ai poliziotti, al di fuori degli stereotipi di eroi di strada a cui spesso siamo stati abituati - e che non abbiamo mai disprezzato. C'è da migliorare? Ma certo, ma sicuramente non nella recitazione degli attori, che ho trovato tutti credibili e soprattutto umanamente verosimili, calzando la fragilità, la paura e spesso l'incertezza di un essere umano, e il fatto che siano poliziotti non li trasformino in supereroi, bensì in persone che devono garantire un ordine e far rispettare le leggi, spesso, dimenticando le proprie fragilità.

      Squadra Mobile è stata molto apprezzata, una serie nuova sulla scia del poliziesco italiano, ed anche attuale e credibile, che scrive una storia diversa sul modo di oggi di girare una serie e di scrivere un personaggio... purtroppo siamo abituati ai semidei di Squadra Antimafia, alla stregua del fantascientifico e di Apocalypse Now.

      Ispy 2.0

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